“Si moltiplicano le denunce di associazioni, giornali e legali sui casi di richiedenti asilo positivi al Covid che vengono prelevati dai centri di accoglienza per essere isolati in navi quarantena”, dichiara il senatore dem Tommaso Nannicini. “Le denunce raccontano anche di condizioni inadeguate, vicinanza ad altri soggetti in posti chiusi e carenza di assistenza medica. Le navi quarantena erano state pensate come strumento estremo per i casi di soccorso in mare di persone positive per le quali non è stato identificato un porto sicuro, non certo per il trasferimento di persone straniere già sbarcate nel nostro Paese e in attesa del riconoscimento dei loro diritti. L’Italia ha tutte le risorse per gestire l’emergenza sanitaria nel rispetto dei diritti umani di cittadini stranieri, senza discriminazioni o procedure inumane e stigmatizzanti. Perché si faccia subito chiarezza su queste denunce e sullo stato di queste persone, ho presentato un’interrogazione parlamentare con richiesta di risposta urgente”.
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