“Lo sfruttamento del lavoro in tutte le sue forme non si arresta e le persone che vogliono denunciare i propri aguzzini hanno disperato bisogno di un accompagnamento alla legalità. Purtroppo le norme attuali non garantiscono un percorso che dia loro un’alternativa, strappandole al ricatto di mafie e caporali; è per questo che abbiamo presentato un disegno di legge per il contrasto dello sfruttamento lavorativo e l’emersione del lavoro nero”, dichiarano i senatori Tommaso Nannicini e Sandro Ruotolo, primi firmatari del testo depositato in Senato. La proposta prevede la presa in carico delle persone che denunciano chi le sfrutta, attraverso un programma di protezione, alloggio, garanzia del reddito per 24 mesi, formazione mirata e tutela. Il disegno di legge sarà presentato domani 14 dicembre alle ore 14.30 al CNEL alla presenza, tra le altre, del presidente Tiziano Treu, della vicepresidente Gianna Fracassi e del ministro Andrea Orlando.


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