“Condividiamo quanto afferma l’Upb nel suo report e cioè che sono necessarie cospicue risorse di copertura, rispetto a quanto previsto dal Governo nel Def, per fonti di spesa quali quella sanitaria, oggi più bassa della media europea, e rinnovo dei contratti del pubblico impiego che dovrà tenere conto dell’inflazione cumulata”. Lo ha detto il senatore del Pd Antonio Nicita, nel corso dell’audizione dell’Upb davanti alle commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato.
“Inoltre nelle sue stime di lungo periodo – ha proseguito Nicita – il governo conferma che un incremento del saldo immigrazione del 33% è necessario, assieme ad altre ipotesi, per la sostenibilità del debito pubblico e che misure di sostegno alla natalità, pur auspicabili da tutti, non sono sufficienti e soprattutto non alternative rispetto all’obiettivo dell’incremento significativo dei flussi in entrata di migranti, così come al contrasto all’emigrazione italiana”.