“In Senato è iniziato l’esame del decreto sul terremoto del 24 agosto, sia nella commissione di competenza, la Bilancio, che nelle commissioni chiamate ad esprimere pareri sui diversi profili. Come relatrice in Commissione Lavoro, ho svolto oggi la relazione in cui evidenzio come il provvedimento destini 30 milioni di euro, provenienti dall’Inail, per assicurare la ripresa e lo sviluppo delle attività economiche in condizioni di sicurezza per i lavoratori nei comuni colpiti. Il decreto definisce inoltre gli obblighi delle imprese edili impegnate nella ricostruzione, sia in materia di tutela dei lavoratori che di contribuzione previdenziale e di procedure, al cui adempimento è subordinata l’erogazione dei contributi”. Lo dice la senatrice del Pd Stefania Pezzopane, eletta in Abruzzo e componente della Commissione Lavoro.
“Per gli ammortizzatori sociali dei dipendenti delle aziende la cui attività è interrotta a causa del sisma – prosegue Pezzopane – il decreto stanzia 50 milioni di euro, mentre per i lavoratori autonomi o con contratti di collaborazione vengono stanziati 30 milioni di euro per il conferimento di un’indennità una tantum di 5000 euro. Altri fondi vengono stanziati per le indennità di integrazione salariale ordinaria e straordinaria. Nel complesso – conclude Pezzopane – si tratta di un decreto che in materia di procedure non ricomincia da zero, ma mette a frutto l’esperienza maturata in occasione di altri terremoti, a partire da quello del 2009 in Abruzzo”.