“Sto presentando un’interrogazione parlamentare sulla vicenda delle autobotti ferme nel garage del Corpo Forestale dell’Aquila, mentre brucia ancora il vicino bosco di Aragno. Da notizie di stampa e da quanto sono riuscita a sapere da fonti interne, pare  che gli automezzi (3 per alcune fonti, 5 per altre)  siano stati acquistati dal ministero dell’Ambiente e che siano ancora da destinare ai parchi. Ma è bene sapere con precisione perché siano lì e per quale motivo non siano ancora in dotazione ai parchi, voglio sapere se qualcuno non ha fatto il proprio dovere, se c’è stata distrazione, superficialità o peggio. E’ per questo che ho rivolto un’interrogazione al ministro Galletti per sapere se siano fondate queste informazioni, per quale motivo le autobotti siano ancora ferme, quale sia stato l’intoppo burocratico e cosa intende fare il governo per scongiurare lo sconcerto che queste notizie destano nell’opinione pubblica, preoccupata dall’emergenza incendi”. Lo dice la senatrice del Pd Stefania Pezzopane, eletta in Abruzzo.
“Credo – prosegue Pezzopane – che la situazione degli incendi, in Abruzzo come in Italia, sia dovuta a una serie di fattori, quali la siccità, la crisi idrica, i piromani. Il governo ha assunto una serie di provvedimenti. Restano da chiarire alcune criticità nel passaggio di competenze sullo spegnimento degli incendi boschivi dal Corpo Forestale ai Vigili del Fuoco. Dalle audizioni fatte in Commissione Ambiente al Senato emerge che quel che serve è maggiore coordinamento nel passaggio di consegne, mentre sono già in corso di attuazione interventi per dotare i Vigili del Fuoco di più personale. Quel che è certo è che, pur in presenza di una situazione anomala, e non a caso sono state inasprite anche le pene per i piromani, lo Stato con le sue articolazioni deve essere in grado di garantire efficienza nello spegnimento degli incendi”.


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