La senatrice del Pd eletta a L’Aquila Stefania Pezzopane ha scritto una lettera aperta al ministro del Lavoro Giuliano Poletti e al presidente dell’Inps sull’emergenza Transcom, in vista dell’incontro dei sindacati con Boeri, previsto per domani.
“E’ necessario – spiega Stefania Pezzopane- garantire i lavoratori del call center che lavora per Inps su almeno tre questioni fondamentali. La prima riguarda la proroga del servizio per almeno altri 6 mesi e successivamente fino all’aggiudicazione della gara, per garantire continuità del servizio ai cittadini. Bisogna evitare la carneficina sociale, orientando la gara alla qualità e non al becero abbattimento dei costi. Com’è noto, infatti, le aziende, a partire da Almaviva, e tutti i sindacati concordano sul fatto che la situazione disastrosa del settore dipende proprio dalle incontrollate gare al ribasso. La norma inserita nella legge di Bilancio che toglie dai ribassi il costo del personale va a correggere comportamenti inaccettabili anche di soggetti pubblici. In terzo luogo, occorrono garanzie per la concreta adozione della clausola sociale anche per i sub-appalti. Sono tutti aspetti contenuti nel disegno di legge per regolamentare il settore dei call center, che ho presentato in Senato: solo puntando sulle competenze delle lavoratrici e dei lavoratori e sul rispetto delle regole e della legislazione in materia di lavoro si può pensare di garantire, da un lato, l’occupazione di qualità e, dall’altro, un servizio adeguato ai cittadini. E questo è irrinunciabile – conclude Pezzopane – soprattutto per i call center che operano per le aziende pubbliche”.