“L’audizione del ministro Galletti nella commissione Ecomafie ha confermato l’impegno straordinario del governo sul tema Pfas e il contributo altrettanto straordinario che stanno dando i Noe per fare chiarezza su responsabilità e situazione ambientale. L’assessore regionale all’ambiente del Veneto Bottacin continua invece a tacere sull’unico importo che manca per realizzare le opere acquedottistiche sostitutive della rete inquinata, ovvero la quota dei fondi regionali di compartecipazione per la realizzazione dell’opera. La zona tra il vicentino, il padovano e il veronese più colpita dall’inquinamento attende da 4 anni azioni conseguenti alle promesse della Regione. Il ministro Galletti ha infatti confermato che, con il Dpcm del 21 luglio 2017, il governo ha già stanziato gli 80 milioni di euro che la Regione immediatamente doveva iscrivere in entrata a bilancio per avviare la realizzazione dell’opera. ‘Non ha mai portato ancora un progetto, neppure allo stadio preliminare’ ha dichiarato infatti il ministro. ‘Ed è cosa buona e giusta farlo se non altro perché condividiamo il costo dell’opera’ dice Galletti.
Bottacin continua invece a parlare di un appalto speciale, quello integrato che, unico caso al mondo, vorrebbe fare senza neppure uno straccio di progetto ma chiedendo di avere i soldi in cassa.. Siamo alle comiche, non fosse una presa in giro dolorosa per i cittadini colpiti da questa tragedia. 4 lunghi anni sono troppi, adesso provveda! “.