“Immaginare che la nomina della senatrice del Pd Valeria Fedeli a ministra dell’Istruzione sia una vendetta contro il mondo cattolico, dire che vuole introdurre la teoria del gender nelle scuole e attaccarla sul titolo di studio vuol dire pronunciare solo menzogne e falsità, nel tentativo di gettare fumo negli occhi. Sono tentativi sterili, motivati solo dalla paura che una come lei, una politica combattiva, di sinistra e femminista, possa risolvere alcune questioni importanti. Per esempio, il suo impegno per introdurre l’educazione di genere nelle scuole è finalizzato a prevenire la violenza contro le donne e serve per far avanzare l’Italia sulla strada della democrazia paritaria”. Lo dice la senatrice Laura Puppato, capogruppo del Pd nella Commissione Ecomafie.
“In questi giorni successivi alla sua nomina – prosegue Laura Puppato – Valeria Fedeli è stata fatta oggetto di commenti di basso profilo. Nessuno ha mai voluto insegnare la teoria del gender nelle scuole e risollevare un’inutile polverone è finalizzato solo a scoraggiare il tentativo, questo sì reale, di iniziare con l’educazione di genere finalizzata al rispetto delle diversità. Alla ministra dell’Istruzione, già vicepresidente del Senato, va quindi tutta la nostra solidarietà. Sono certa che, anche grazie alla sua esperienza nel sindacato e alla vicepresidenza del Senato – conclude Fedeli – sarà un’ottima ministra dell’Istruzione”.