“Devono far ancora una volta riflettere i
dati diffusi oggi da ‘Avviso Pubblico’ e inseriti nel nuovo
report ‘Amministratori sotto tiro’. La media degli atti
intimidatori, di minaccia e violenza che subiscono i nostri
amministratori e le amministratrici è di uno ogni 26,8 ore.
Ancora una volta il Sud, con Sicilia, Campania, Puglia e
Calabria, fa registrare il dato più alto. Queste 4 regioni,
insieme, fanno infatti registrare il 58% dei casi censiti su
scala nazionale. Dati che fanno comprendere ancora una volta
quanto sia difficile fare il sindaco o l’amministratore locale,
soprattutto al Sud”. Lo dichiara in una nota la senatrice
Vincenza Rando, Responsabile legalità, trasparenza e contrasto
alle mafie della Segreteria nazionale del Partito democratico,
che aggiunge: “Anche per questo, in occasione delle ultime
intimidazioni che hanno colpito i sindaci delle zone del
salernitano e del napoletano, ho presentato un’interrogazione
urgente al Ministro dell’Interno per chiedere di attivare subito
tavoli specifici con la Prefettura che mettano in sicurezza il
lavoro degli amministratori locali. Non abbiamo altre
alternative: se non sosteniamo la loro attività, le persone
libere e perbene che decidono di impegnarsi per le proprie
comunità rinunceranno a intraprendere tale percorso, lasciando
spazio alle organizzazioni criminali pronte a riempire quei
vuoti. Dobbiamo alzare l’attenzione perché avere buoni
amministratori e amministratrici significa difendere valori e
principi costituzionali”, conclude la senatrice Rando.


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