“Ad Ustica Sindaco e maggioranza si oppongono alla revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini ed altri quattro gerarchi fascisti. E’ un fatto gravissimo su cui depositeremo un’interrogazione al Ministro dell’Interno. Siamo ad una settimana dai festeggiamenti del 25 aprile, il giorno in cui ricorre la liberazione dell’Italia dall’oppressione nazifascista. Sosteniamo con forza le iniziative che stanno adottando i consiglieri comunali di opposizione sull’isola siciliana”. Lo affermano in una nota le senatrici del Partito Democratico Enza Rando ed Annamaria Furlan.
“La cittadinanza onoraria a Benito Mussolini ed ai gerarchi fascisti Roberto Farinacci, Pietro Lanza di Scalea, Alfredo Cucco e Cesare Mori – proseguono le senatrici Pd – era stata concessa nel 1924 dal comune di Ustica. I consiglieri comunali di minoranza hanno richiesto di procedere con la revoca, ma Sindaco e maggioranza vogliono modificare il regolamento per le cittadinanze onorarie per evitare di dover procedere. E’ un atto che offende la memoria del nostro Paese liberato dal fascismo ed un gravissimo danno d’immagine alla comunità dell’isola di Ustica” concludono Enza Rando ed Annamaria Furlan.


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