“A due mesi dalla sua approvazione, la
Commissione Antimafia è ferma al palo. Nessuna convocazione e
quindi l’impossibilità di comporla e di eleggere il suo
Presidente. In pratica è una Commissione fantasma. E pensare che
la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel suo discorso di
insediamento e nei successivi ha rimarcato più volte che la lotta
alle mafie e alla corruzione è centrale nella agenda politica di
Governo”, lo dichiara in una nota la senatrice Enza Rando, membro
della Segreteria nazionale del Partito Democratico con le deleghe
al contrasto alle mafie, Legalità e Trasparenza. “Gli arresti di
queste ore – continua la senatrice – le continue operazioni delle
Forze dell’Ordine, il prezioso lavoro magistratura e gli allarmi
dell’Ultima Relazione Semestrale della DIA sono tutti segnali che
il Governo e questa maggioranza non possono permettersi di
ignorare ulteriormente. Il tempo è scaduto. Ora bisogna agire e
intervenire con tempestività e fermezza: si convochi la
commissione e si dia avvio ai lavori. La lotta alle mafie e alla
corruzione non possono aspettare”, conclude la senatrice Rando.