“Dopo giorni di silenzio la Presidente Meloni scarica il suo ministro Nordio sul concorso esterno. Sorge allora spontanea una domanda: quali sono le sue priorità nella lotta alle mafie e corruzione? Ancora non le abbiamo capite. Per ora abbiamo solo assistito a interventi tesi a indebolire tanti strumenti utili ed indispensabili per le indagini contro le mafie, partendo dalle intercettazioni, dall’eliminazione del reato di abuso di ufficio e traffico di influenza e dalla poca attenzione nei confronti dei testimoni di giustizia e dei collaboratori di giustizia”. Lo dichiara in una nota la senatrice Vincenza Rando, responsabile legalità, trasparenza e contrasto alle mafie della Segreteria Nazionale del Partito Democratico.
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