“I soldi di Bruxelles non arrivano ai territori a causa dei ritardi dei Ministeri, i comuni italiani rischiano di rimanere con i bilanci in rosso. Un cortocircuito tutto italiano quello che sta avvenendo con i fondi del Pnrr. in questi mesi moltissimi Comuni in tutta Italia stanno riscontrando gravi ritardi nei trasferimenti dei fondi PNRR da parte dello Stato, paventando il rischio concreto di una crisi di liquidità che si stanno generando a causa dei ritardi con cui avvengono i trasferimenti da parte dei diversi Ministeri. Ho depositato un’interrogazione urgente ai Ministri Giorgetti e Fitto per chiedere di trovare una soluzione a vantaggio dei nostri enti locali”. Lo afferma in una nota la senatrice del Partito Democratico Enza Rando.

“Anche Anci ha denunciato il fatto che le procedure amministrative per ottenere le risorse sono lente e farraginose, così i Comuni sono spesso costretti ad anticipare i pagamenti alle aziende al lavoro nei cantieri con risorse proprie per evitare il rischio di una sospensione delle attività” ha aggiunto Rando.

“E’ emblematico il caso del Comune di Modena, emerso nei giorni scorsi. Il comune ha già pagato 22 milioni e 582 mila euro per le opere Pnrr che si è aggiudicato, ma dallo Stato ha incassato solo 15 milioni e mezzo. Una situazione che blocca la possibilità di dare vita ad altri interventi per il territorio. E’ per questo – ha concluso la senatrice Pd – che chiediamo al Governo di assicurare il necessario supporto ai Comuni in difficoltà nel rispettare gli impegni finanziari con le imprese appaltatrici e di accelerare il trasferimento delle risorse”.


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