“Ci ha lasciati Vincenzo Agostino, un simbolo della lotta per la ricerca della verità e l’affermazione della giustizia. Un uomo che si è battuto con tutto se stesso ogni giorno, insieme alla sua meravigliosa moglie Augusta, per l’affermazione dell’antimafia sociale. Vincenzo era il papà dell’agente della polizia di stato Nino, ucciso da Cosa Nostra assieme alla moglie Ida Castelluccio e al suo bambino in grembo, l’8 agosto 1989. Rimarrà nella memoria l’incontro che ho avuto l’onore di organizzare insieme a lui in Senato per la proiezione del docu-film ‘Io so chi siete’, che rappresenta anche il suo testamento di una vita di battaglie. Quel giorno abbiamo assistito ad un abbraccio ideale di Vincenzo Agostino con giovani studenti ed istituzioni. La lotta di Vincenzo per la verità non si fermerà con la sua morte, continueremo ad essere vicini alla sua famiglia”. Lo afferma in una nota la senatrice Enza Rando, responsabile Legalità e lotta alle mafie della segreteria nazionale del Partito Democratico.
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