“Mentre Di Maio vede il boom economico e Salvini parla solo di immigrati, il premier Conte dice che a breve l’Istat confermerà che l’economia è ferma e aggiunge che si aspetta un ulteriore rallentamento. Tecnicamente significa che torniamo in recessione, dopo tre anni di crescita. Ma tranquilli. Continuiamo pure a concentrare gli sforzi del governo sul franco Cfa o sui processi da evitare per Salvini. Sui ponti immaginari di Toninelli o sulle divise della Polizia. Sui filmini di Bonafede o sui lavoratori in nero assunti da Di Maio e Di Battista. Come quella storia di cronaca di qualche anno fa: un capitano che mentre la nave affonda, balla sul ponte della nave. La metafora del Paese al governo”. Lo afferma il senatore Pd Matteo Richetti.
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