“Non scorderò mai i nostri
incontri al festival della Milanesiana, al Salone del Libro di
Torino, a Trieste e in Friuli Venezia Giulia dove veniva con
grande piacere, come alla prima edizione del Triestebookfest
quando abbiamo riflettuto insieme su cosa sia il sapere, fino
all’ultima volta a Ferrara qualche anno fa per la sua splendida
lectio su Ariosto. ‘Si studia per diventare migliori’, diceva ai
giovani e lui è stato uno dei migliori”. La senatrice Tatjana
Rojc (Pd), scrittrice e saggista, ricorda la figura del filosofo
e docente di letteratura italiana all’Università della Calabria
Nuccio Ordine, scomparso a 64 anni.
“Nuccio era una persona coltissima, gioviale, legata alla sua
Calabria e sono onorata – aggiunge Rojc – di aver seguito l’iter
per la traduzione in sloveno del suo libro ‘L’utilità
dell’inutile’ cui teneva molto e aveva espressamente voluto una
prefazione di Boris Pahor”.