‘Con questo documento il governo opera una scelta coraggiosa ed espansiva’. Lo dichiara a proposito della nota di variazione del Def il senatore del Pd Giorgio Santini, capogruppo in commissione Bilancio, che aggiunge: ‘La scelta di fissare la soglia al 3% di indebitamento netto per l’anno in corso e per il prossimo anno e il rinvio di un anno del pareggio di bilancio, consentirà all’esecutivo di usufruire di un margine di circa 11,5 miliardi di euro per la prossima legge di stabilità con l’obiettivo di sostenere la domanda interna confermando e rendendo strutturale il sostegno ai redditi degli 80 euro. Con la nota – prosegue Santini – si determina poi un taglio di imposte sul costo del lavoro. Tutte queste misure sono scelte indispensabili per superare la stagnazione e ridare slancio a consumi e investimenti. Infine con le mozioni – conclude il senatore – maggioranza e Pd rafforzano la via per la ripresa’.

Ne Parlano