‘Il governo Renzi ha confermato attenzione ai miglioramenti che possono venire dall’aula, ma nessun passo indietro è possibile sulle linee guida del ddl costituzionale ed in modo particolare sulla non eleggibilità del Senato’. Lo affermano in una nota i senatori del Pd Laura Cantini, Bruno Astorre e Nicoletta Favero.
‘I tempi devono essere rispettati per senso di responsabilità verso i cittadini-sottolineano i parlamentari- attività dilatorie comporterebbero costi pesantissimi per la credibilità della politica. La riforma prevede 4 letture ed una analisi dettagliata della prima Commissione, che ieri già ha iniziato a lavorare, non c’è quindi alcun rischio di superficialità. Dopo il dibattito- aggiungono i senatori- però, bisogna decidere, rispettando il calendario dell’esecutivo, che prevede di approvare prima delle elezioni europee in prima lettura la riforma costituzionale e definitivamente la legge elettorale, gia’ passata alla Camera. Questo e’ l’impegno che il presidente Renzi ha assunto di fronte al Paese, durante il voto di fiducia’, concludono gli esponenti dem
‘I tempi devono essere rispettati per senso di responsabilità verso i cittadini-sottolineano i parlamentari- attività dilatorie comporterebbero costi pesantissimi per la credibilità della politica. La riforma prevede 4 letture ed una analisi dettagliata della prima Commissione, che ieri già ha iniziato a lavorare, non c’è quindi alcun rischio di superficialità. Dopo il dibattito- aggiungono i senatori- però, bisogna decidere, rispettando il calendario dell’esecutivo, che prevede di approvare prima delle elezioni europee in prima lettura la riforma costituzionale e definitivamente la legge elettorale, gia’ passata alla Camera. Questo e’ l’impegno che il presidente Renzi ha assunto di fronte al Paese, durante il voto di fiducia’, concludono gli esponenti dem