‘La lettera di Bruxelles non è una notizia, è solo un atto dovuto e quindi ampiamente previsto. L’idea di prorogare le concessioni autostradali, in alcuni casi anche di vent’anni, senza bandire una gara non è solo contraria al diritto comunitario ma è anche contraria agli interessi del paese’. Lo afferma il senatore del Partito Democratico Lodovico Sonego, componente della Commissione Infrastrutture e Trasporti a Palazzo Madama. ‘Quando la materia giungerà al Senato riproporrò i contenuti del mio disegno di legge che porta a compimento l’impostazione della Direttiva Costa-Ciampi del 1995 rispettando le regole Ue, il mercato e i consumatori. Non ultimo anche la trasparenza. Se la strada delle gare fosse stata intrapresa anni addietro senza perdere tempo nel tentativo di aggirare le regole comunitarie oggi avremmo più investimenti e un sistema autostradale più efficiente’. ‘Ora la cosa più utile e tempestiva è mettere in moto le gare’ conclude l’esponente pd.