‘Il voto favorevole del Senato al disegno di legge sulla biodiversità è un fatto molto positivo. Biodiversità significa aderenza a un protocollo di sviluppo sostenibile, ma anche affermazione della centralità agricola e dell’agricoltore come imprenditore custode e multiruolo, capace non solo di produrre dai campi ma di preservare l’ambiente, il territorio e i suoi prodotti tipici”. Queste le prime parole della Senatrice Maria Spilabotte, che commenta l’approvazione in Senato del ddl in materia avvenuta nei giorni scorsi, che ora torna alla Camera per la terza lettura. Il provvedimento istituisce l’anagrafe, la rete, il portale nazionale e il comitato permanente, che costituiscono il sistema nazionale di tutela e di valorizzazione dell’agricoltura sostenibile. Spiega la Senatrice Maria Spilabotte: ‘E’ un ulteriore e fondamentale passo per rendere ancora più forte l’eccellenza agroalimentare, valorizzando il prestigio del made in Italy. Il patrimonio nazionale di biodiversità è unico al mondo per dimensione e qualità, al pari del patrimonio culturale. Ed è questo patrimonio naturale e culturale che rappresenta il tratto identitario del nostro Paese. Il settore dell’agroalimentare ha avviato un processo di cambiamento tuttora in atto, ha puntato sulla qualità, sulla sicurezza e sul rispetto dell’ambiente. Importante infine la rete nazionale della biodiversità in cui istituzioni di diverso livello, agricoltori ‘custodi’, si attivano per svolgere ogni attività per valorizzare uno dei patrimoni più preziosi di cui il nostro paese dispone. Infine, riconosciamo il ruolo attivo che gli agricoltori svolgono come custodi del paesaggio e della biodiversità, per la conservazione dei nostri territori’.
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