È l`ennesima manifestazione di tafazzismo della sinistra: per impuntarsi su un testo di legge ritenuto intoccabile come il ddl Zan, il Pd ha lasciato che venisse brutalmente bloccato in Senato. Non solo da destra e renziani, ma anche da esponenti Pd e gay dichiarati, come il senatore del gruppo dem Tommaso
Cemo.

Cerno, il Pd, non accettando la mediazione sul testo richiesta dal centrodestra, si è suicidato politicamente?

«È un suicidio assistito perché il Pd sapeva dall`inizio che questa legge non andava bene. Il vero nome del testo dovrebbe essere “Ddl Zan vedovo Maiorino”. La prima legge contro l`odio fu scritta dalla senatrice 5 Stelle Alessandra Maiorino, ed era un testo molto migliore, su cui si poteva aprire un dibattito con la destra. Ma il Pd non poteva lasciare che i 5Stelle si intestassero la legge, e quindi Zan ha fatto delle modifiche, peraltro d`accordo con i senatori cattolici del Pd, gli stessi che oggi l`hanno affossata. Il Pd così ha giocato sulle spalle dei gay: anziché al loro futuro, ha pensato al fatto di intestarsi la legge, con un atteggiamento omofobo. L`unico orgoglio che interessa al Pd non è quello omosessuale, ma l`orgoglio di presentare le leggi con il proprio marchio».

Un orgoglio masochista, visto l`esito.

«Sì, perché la legge è stata uccisa. E, se gli esecutori sono i cattolici di sinistra, il mandante è Zan, padre e omicida della legge insieme agli altri dem che non hanno ascoltato l`appello di Letta alla mediazione e si sono mangiati il figlio».

Lei è stato l`unico senatore del gruppo Pd a non presentarsi in aula e rifiutarsi di votare. Perché?
«Io sono anche l`unico gay dichiarato tra le foi ze di sinistra al Senato: mi occupo da una vita di diritti civili, ma nessuno nel Pd mi ha mai coinvolto nel dibattito sulla legge o accolto le mie obiezioni. Né i proponenti hanno voluto aprirsi al confronto con il centrodestra, manifestando un comportamento legofobo o destrofobo. Sul merito, non l`ho votata perché si tratta di una legge medievale, sebbene Zan la presentasse come una legge del futuro. Anziché introdurre un sacrosanto reato di propaganda d`odio, come nel testo Maiorino, il ddl Zan prevedeva un grottesco e sbagliato reato di opinione. Il Pd ha peccato di viltà, indebolendo la legge. E alla fine ha perso la partita».

Da questa votazione nasce un nuovo fronte politico, il centrodestra più i renziani?

«A me sembra che l`effetto poliofico sia una resa dei conti nel Pd e la dimostrazione che il partito non è affatto unito. Una cantonata del genere in Parlamento annulla tutto l`effetto positivo delle amministrative».

Letta parla di «inguacchi», Conte di «sabotaggio». Sbaglia il centrosinistra a non fare mea culpa?

«Il Parlamento è sovrano, parlare di sabotaggio è un attentato alla Costituzione. Il centrosinistra pensi piuttosto a chiedere scusa ai gay».

Il Pd perderà anche il voto omosessuale?

«Non so, i gay votano a destra come a sinistra. Di sicuro le associazioni gay d`accordo con le quali Zan ha presentato la legge perdono continuamente iscritti. E il Pd ha recato un danno enorme agli omosessuali».


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