Una mozione che impegna il governo “ad adottare ogni iniziativa utile al fine di salvaguardare la presenza dell’azienda e l’occupazione dei lavoratori della Speedline di Santa Maria di Sala (Ve), nonché del consistente indotto”. È quella che ha presentato il senatore del Pd Andrea Ferrazzi, capogruppo dem nella commissione Ambiente, insieme con i senatori Vanin (M5S), Causin (Misto), D’Arienzo (Pd) , Sbrollini (Iv), Guidolin (M5S), Collina e Laus (Pd) e Girotto (M5S).
“Il 6 dicembre ai 605 lavoratori della Speedline – ricorda Ferrazzi- nel corso di una riunione nella quale la proprietà era assente, la società ha comunicato la volontà di licenziare e delocalizzare la produzione di cerchioni per automobili. Di fronte a questo dobbiamo fare fronte comune tra tutte le istituzioni e le forze politiche, mettendo da parte le appartenenze. Anzi, unendole, perché di fronte al dramma della perdita del lavoro dobbiamo lavorare uniti.”
Con la mozione, i senatori chiedono all’Esecutivo anche di “valutare la possibilità dell’utilizzo del piano Industria 4.0 e dei fondi conseguenti alla transizione ecologica al fine di scongiurare gli interventi di delocalizzazioni” e di definire “un nuovo piano industriale che garantisca al contempo il consolidamento dei posti di lavoro e la produzione dell’azienda, per consentirne l’economicità in termini di efficacia, efficienza e durabilità”
