‘Per la prima volta il Parlamento ha deciso norme e criteri chiari e inequivocabili con le quali effettuare nomine in società partecipate dallo Stato e fondamentali per il funzionamento del sistema Paese’. Lo dichiara il senatore del PD Salvatore Tomaselli, autore della mozione approvata a palazzo Madama sulle nomine nelle società partecipate dal Ministero dell’Economia.
‘Si tratta – spiega Tomaselli – di società che ricoprono un ruolo di primissimo piano nella nostra economia, si pensi solo a Enel, Eni Spa, Cassa depositi e Prestiti, Ferrovie dello Stato, Finmeccanica, società che operano in settori strategici e sui mercati internazionali, e fra le quali ve ne sono alcune quotate in borsa. Sono aziende che hanno grande importanza dal punto di vista occupazionale. Per questo nella mozione non ci siamo limitati solo alla richiesta di un impegno da parte del governo, ma abbiamo indicato regole precise e particolareggiate. Il largo consenso con cui è stata approvata la mozione, con l’adesione anche dei gruppi di opposizione, dimostra che il Parlamento non solo è in grado di svolgere un buon lavoro al servizio dei cittadini ma anche che, se occorre, è in grado trovare le necessarie intese per l’interesse generale. Questo è motivo per me – conclude il parlamentare del PD – di grande soddisfazione’.
‘Si tratta – spiega Tomaselli – di società che ricoprono un ruolo di primissimo piano nella nostra economia, si pensi solo a Enel, Eni Spa, Cassa depositi e Prestiti, Ferrovie dello Stato, Finmeccanica, società che operano in settori strategici e sui mercati internazionali, e fra le quali ve ne sono alcune quotate in borsa. Sono aziende che hanno grande importanza dal punto di vista occupazionale. Per questo nella mozione non ci siamo limitati solo alla richiesta di un impegno da parte del governo, ma abbiamo indicato regole precise e particolareggiate. Il largo consenso con cui è stata approvata la mozione, con l’adesione anche dei gruppi di opposizione, dimostra che il Parlamento non solo è in grado di svolgere un buon lavoro al servizio dei cittadini ma anche che, se occorre, è in grado trovare le necessarie intese per l’interesse generale. Questo è motivo per me – conclude il parlamentare del PD – di grande soddisfazione’.