“A Pistoia l’ennesima iniziativa revisionista di questo 25 aprile. Violetta Maestripieri, candidata al consiglio comunale alle ultime elezioni ed esponente di spicco di Fratelli d’Italia di Pistoia, nota per la sua vicinanza al sindaco Tomasi e al sottosegretario La Pietra, ha postato su Facebook un messaggio che collega la Festa della Liberazione a 25 mila presunti stupri commessi dai partigiani. E’ una barbarie intollerabile, un’accusa infamante e assurda, l’ennesimo tentativo ignobile quanto inutile e dannoso di riscrivere la storia. Il 25 aprile è la Festa di Liberazione dal nazifascismo, in cui si celebrano la Resistenza, il sacrificio delle partigiane e dei partigiani e i valori della nostra Costituzione, che è antifascista”. Lo dicono i senatori del Pd Valeria Valente e Dario Parrini, componenti della Commissione Affari costituzionali del Senato che sottolineano: “questa volta la Destra usa addirittura un argomento come la violenza sessuale contro le donne a scopi propagandistici. Rispondiamo: ora e sempre Resistenza”.


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