“Dalla nuova Garante per l’infanzia e l’adolescenza Marina Terragni ci saremo aspettate maggiore attenzione nei confronti del disegno di legge presentato in Senato dalla maggioranza per introdurre l’affido paritetico dei minori tra i genitori, neanche fossero pacchi postali. Un affido paritetico che sembra prescindere dalle condizioni concrete di vita della famiglia, dalle occupazioni dei genitori e dal tempo che effettivamente padre e madre trascorrono con i figli. E’ un testo che sta destando preoccupazioni e che merita sicuramente l’interesse da parte della Garante. Sorprende invece la sua dichiarazione odierna sul femminicidio. Fatichiamo a capire il senso di parole che sembrano colpevolizzare per l’ennesima volta le donne di fronte al femminicidio, questa volta per non aver educato in modo corretto i figli maschi, poi divenuti violenti nei confronti delle donne. Fare facile psicanalisi di chi si macchia di femminicidio non giova a nessuno”. Lo dice la senatrice del Pd Valeria Valente, componente della Bicamerale femminicidio.
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