“Va data rilevanza penale a tutti gli atti di apologia di fascismo, che sono essi stessi una espressione di razzismo e di antisemitismo. Lo prevede la Strategia nazionale Lotta Antisemitismo del 2021, tuttora in essere. Va attuato questo impegno. È inaccettabile che ci sia una ‘banalizzazione’ di simboli legati al fascismo, che si faccia finta di nulla di fronte ai saluti romani o alla diffusione in alcune edicole o bar di gadget con iconografia fascista e mussoliniana. C’è il dovere di promuovere una cultura della memoria, e allora va anche prioritariamente rispettata una delle indicazioni dell’IHRA (l’International Holocaust Remembrance Alliance, che raggruppa oltre 30 Paesi) che denuncia come ‘distorsione della Shoah’ la riabilitazione di personalità implicate nel fascismo e nella promulgazione delle leggi razziali. È il caso in Italia dell’intitolazione di una via a Giorgio Almirante, esponente della Repubblica sociale di Mussolini e redattore de ‘La difesa della Razza’ che ebbe implicazioni molto pesanti nel clima che portò alla promulgazione delle leggi razziali antisemite fasciste. L’antisemitismo si contrasta innanzitutto promuovendo la conoscenza della storia e contrastando la sua mistificazione con atti concreti e chiari”. Così il Senatore Francesco Verducci, vice Presidente Commissione Antidiscriminazioni presieduta dalla Senatrice Liliana Segre, rivolgendosi al Ministro dell’Interno Piantedosi oggi in Audizione in Commissione sull’emergenza antisemitismo.
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