“La morte di Seid è una sconfitta atroce per tutta la nostra società. La sua lettera è uno schiaffo in faccia a chi alimenta stereotipi e pregiudizi da cui poi originano discriminazioni e istigazioni all’odio che minano le nostre società. Le parole contenute nella lettera di Sied andrebbero lette ovunque, in ogni scuola, perchè sono un monito gigantesco contro ogni discriminazione e far conoscere le sue parole é il modo per non rendere vana la sua morte terribile.” Così in una nota il Senatore Francesco Verducci, vice Presidente Commissione anti odio e discriminazioni del Senato.


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