“Il vicepresidente della Commissione
Antimafia Mauro D’Attis, che è anche molto attivo e partecipe
nella polemica politica barese e che fu lui ad andare dal
ministro Piantedosi a chiedere la commissione d’accesso,
probabilmente confonde il suo ruolo di vicepresidente
dell’Antimafia con quello di agit-prop del suo partito”. A
dichiararlo, conversando con i cronisti a Palazzo Madama, è il
senatore del Pd Walter Verini, componente della Commissione
Antimafia.
“E questo è una cosa legittima – prosegue Verini – ma penso
che le due cose non possano stare insieme. Viene delegittimato
il suo ruolo e di conseguenza quello della Commissione”. “O la
Commissione Antimafia svolge un ruolo davvero istituzionale –
osserva – o, se viene usata da qualcuno per fare propaganda
politica, viene meno la sua funzione”.
