“Sul taglio delle liste di attesa e sul riordino dell’assistenza sanitaria il Governo Meloni è in piena confusione. Lo hanno detto a chiare lettere oggi in audizione al Senato sul Ddl ‘prestazioni sanitarie’ i rappresentanti della Conferenza Stato-Regioni. Avevamo richiesto che fossero auditi su questo provvedimento, visto che il Governo non aveva previsto un confronto prima di avviare l’iter del disegno di legge, e le criticità osservate manifestano l’importanza di questo passaggio”. Lo hanno detto le senatrici del Partito Democratico Ylenia Zambito e Sandra Zampa a margine dell’audizione in X Commissione della Conferenza Stato-Regioni sul Ddl ‘Prestazioni sanitarie’.
“Quando ancora mancano i decreti attuativi per il decreto liste di attesa – e chissà quando arriveranno – Governo e maggioranza tentano di costruire un nuovo sistema di regole per centralizzare il controllo di gestione sanitaria. Come già fatto in passato, il chiaro disegno è quello di trovare nelle Regioni il responsabile di una sanità pubblica che non funziona. Il tutto, ed è questo l’aspetto più grave che viene anche evidenziato dalla Conferenza Stato-Regioni, senza mai andare al cuore della questione” hanno evidenziato le senatrici Pd.
“Per salvare il Servizio sanitario regionale non serve cercare un colpevole ma servono risorse e assunzioni di medici e personale sanitario. Ma tutto questo nel disegno di legge governativo ovviamente non c’è, come diminuiscono le risorse per la sanità in finanziaria. Ci sono solo fondi per acquistare le prestazioni dai privati, secondo una logica ormai chiara di questa maggioranza che intende sgretolare il sistema pubblico per favorire i privati” hanno aggiunto Zampa e Zambito.
“Il Governo dovrebbe andare al cuore della questione e mettere le risorse che servono per abbattere i tetti di spesa per le assunzioni e migliorare l’assistenza sanitaria territoriale” hanno concluso le senatrici Zambito e Zampa.