“Doveva essere una manovra senza emendamenti della maggioranza ed invece nella notte sono arrivati gli emendamenti di relatori e Governo e perfino dei relatori che emendano il Governo. Giorgia Meloni aveva un disegno preciso: fare presto, cercare di nascondere la manovra che toglie speranza agli italiani, togliere la parola ai parlamentari di maggioranza e di opposizione. Questo modo di fare è uno schiaffo a tutto il Parlamento, compresi tanti parlamentari di maggioranza che sono stati di fatto esautorati dal ruolo legittimo che la Costituzione gli riconosce”, lo scrive sui social la senatrice del Partito Democratico, Ylenia Zambito che aggiunge: “Meloni si è resa conto che il disegno che si è data non reggeva, ha accettato che qualche parlamentare di maggioranza presentasse emendamenti e gli argini si sono rotti. Infatti, con il Parlamento esautorato, arrivano emendamenti a grappolo e si prende atto che, con questo gioco, se tutto andrà bene, la legge di bilancio verrà approvata il 30 di dicembre. Quanto alle misure presenti negli emendamenti, è facilmente intuibile che siamo di fronte a misere mancette degne della migliore Prima Repubblica. E questi sarebbero pure quelli pronti! Che coraggio”, conclude la senatrice Zambito.
Pubblicato il
in Bilancio, Comunicati Stampa, Stampa