“Trovo sconcertante e totalmente da rigettare il contenuto e il tono dell’intervista della senatrice di Fratelli d’Italia, Mieli, vicepresidente della Commissione per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo e antisemitismo. Sono parole che inducono a chiedere le sue dimissioni dall’ufficio di presidenza della Commissione presieduta in modo impeccabile dalla senatrice Segre, da cui Mieli farebbe bene a prendere lezione di rispetto sia della verità che degli altri, fondamento della tolleranza”. Lo dice la senatrice del Pd Sandra Zampa. “Non si capisce – prosegue Zampa – su quale fatto concreto possa oggi Mieli fondare le accuse che formula contro il Pd: se intende dire che le manifestazioni di una cosiddetta sinistra radicale contro Israele sono da mettere in capo a noi, allora ha ragione chi accusa Fratelli d’Italia per manifestazioni come Acca Larentia. E non penso si possa discutere del fatto che niente come quel saluto fascista evochi la peggiore delle pagine della storia italiana del razzismo antisemita. Ma quel che ancora di più mi preoccupa delle parole della senatrice è l’assenza di un briciolo di rispetto per la verità e per i suoi avversari politici, perché proprio da atteggiamenti come il suo nasce l’intolleranza. Lei dice di essere preoccupata dell’odio a sinistra, io mi domando se non dobbiamo invece preoccuparci seriamente noi”.


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