“Le modalità e i contenuti del Ddl con cui il Governo intende rafforzare la capacità di prevenzione sanitaria, a fronte del grande afflusso di visitatori previsti, in occasione del prossimo Giubileo contiene errori nel metodo e mancanze politiche. In particolare è da stigmatizzare il ricorso alle assunzioni a tempo determinato definendo il Giubileo una emergenza. Bene, l’evento giubilare è tutto tranne che una emergenza a differenza, ad esempio, del Covid e di conseguenza il ministero non è costretto ad assunzioni a tempo determinato. Peraltro facendo ricorso a procedure non trasparenti. E’ inoltre grave e offensivo che la copertura finanziaria provenga dalla riduzione delle spese autorizzate per risarcire i danni da trasfusione e da vaccinazione obbligatoria. La giustificazione offerta dal Governo che si è presenza di risorse non impegnate è inaccettabile perché non si possono sottrarre soldi necessari in virtù purtroppo del numero elevato di casi ancora aperti. Il Pd quindi si asterrà perché conscio della necessità di potenziare l’assistenza sanitaria nei prossimi mesi ma consapevole che le modalità operative e le scelte fatte dal Governo sono ampiamente insoddisfacenti”. Così la senatrice del Pd Sandra Zampa in occasione della dichiarazione di voto nel corso della discussione nell’aula di Palazzo Madama del Ddl per il Potenziamento dei controlli sanitari in ingresso sul territorio nazionale in occasione del Giubileo.


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