Nessun privilegio, Azzollini sarà processato
‘Purtroppo nel Parlamento italiano il voto segreto è diventato un’arma politica, troppo spesso usata strumentalmente. Questo rende molto difficile interpretare correttamente il voto di questa mattina’. Così il presidente dei senatori del Pd Luigi Zanda commenta il voto sul senatore Antonio Azzollini. E aggiunge: ‘Avrei preferito un voto palese e infatti il Pd non ha appoggiato la richiesta di voto segreto’.
‘I senatori del Pd hanno espresso il loro voto dopo aver valutato la decisione della Giunta, aver letto i documenti e ascoltato le relazioni in Aula, con giudizio di merito e senza alcun pregiudizio politico. Non mi stupisce che in un voto così delicato e complesso ci siano state opinioni diverse. Oggi in Aula c’è stata certamente una discreta dose di trasversalità’.
‘Azzollini sarà processato come qualunque cittadino italiano e sarà la magistratura a decidere sulle sue responsabilità. Trovo per questo strumentali, demagogiche e prive di fondamento le accuse del M5S’.

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