Un disegno di legge che prevede, dopo una sperimentazione, la presentazione da parte gli Enti locali del bilancio di genere, l’analisi cioè delle scelte e degli impegni presi da un’amministrazione per favorire la parità uomo/donna, è stato presentato oggi in Senato. Lo rende noto la senatrice del Pd Magda Zanoni, prima firmataria del ddl, che spiega: “L’Italia è uno dei paesi avanzati con più elevati divari di genere e, nonostante i progressi degli ultimi anni, la politica deve assolutamente invertire la tendenza”.
“Con questo strumento – aggiunge la parlamentare dem – sarà possibile valutare l’effettiva efficacia dell’azione degli Enti a favore di una reale parità di genere. In particolare, grazie al bilancio, sarà possibile intervenire su quelle misure che hanno un diverso impatto su donne e uomini e nelle spese destinate a ridurre le diseguaglianze di genere, che rappresenta – conclude Zanoni – lo scopo finale di questa legge”.
Il ddl ha raccolto la firma di numerosi parlamentari di diversi schieramenti politici.