“Prima Calderoli e adesso anche Fitto pensano che i LEP possano essere definiti da una cabina di regia istituita per Dpcm. Neanche per scherzo, il PD darà battaglia.
I diritti universali e i diritti fondamentali su scuola, sanità,
assistenza e trasporto pubblico locale devono essere garantiti
per legge, coinvolgendo tutto il Parlamento e non con un
provvedimento amministrativo che può essere modificato in
qualsiasi momento con decisione unilaterale del governo”. Lo
afferma in una nota Francesco Boccia, senatore PD e responsabile
Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale, che oggi ha
partecipato in piazza Santi Apostoli alla manifestazione PD
contro la manovra del governo.
“Scegliere la strada del dpcm – ha aggiunto – sarebbe
svendere i diritti del Sud. Garantire le risorse per diritti
così essenziali per il mezzogiorno e per le aree interne di
tutta Italia è un obbligo morale che va blindato con leggi
ordinarie”.


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