“Sul Dl proroghe è finita come temevamo e ora ci auguriamo che i gruppi di maggioranza abbiano un sussulto di dignità. Era chiaro che sarebbe finita con una fiducia, quando il Presidente La Russa questa mattina ha preso atto che non c’era alcuna possibilità di un’intesa nel governo, rispettosa dei tempi che quest’aula aveva più volte spostato in avanti e rispettosa del Parlamento. Siamo di fronte a una grande irresponsabilità della maggioranza e del governo. Con questa fiducia stiamo cancellando con un tratto di penna la possibilità di proroga del mercato tutelato per la fornitura dell’energia e del gas, di proroga del Sal al 30 giugno per i super bonus che decine di migliaia di cittadini aspettano, di liberare risorse per i comuni e di riorganizzare l’Aifa. Ma quello che è evidente è che la destra ha trascinato i lavori oltre i termini, salvo poi impantanarsi sulla fatturazione elettronica per i medici. Perché va detto, la maggioranza si è fatta tenere in ostaggio da quell’1% dei medici che non vorrebbe la fatturazione elettronica. Hanno preso in ostaggio i problemi reali del Paese per fare sponda a problemi che nella realtà determinano buona parte dei danni che abbiamo. Oggi la destra sta bullizzando, sta violentando il Parlamento”. Lo ha detto in Aula il senatore Francesco Boccia, presidente del gruppo del Pd


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