“Ribadisco al Presidente La Russa che continuiamo, per la testardaggine di alcuni presidenti di commissione che insistono nel convocare lavori mentre è in corso l’aula, ad essere penalizzati nel seguire i lavori d’aula. Mentre era in corso l’informativa del ministro Tajani sulla vicenda che riguarda Ilaria Salis è stato convocato l’ufficio di presidenza della commissione Affari costituzionali, senza per altro che ci sia stato quel chiarimento sui tempi dell’iter della riforma costituzionale che avevamo chiesto stamattina. E’ urgente a questo punto che sia convocata al più presto, la prossima settimana una conferenza dei capigruppo del Senato perché va garantito un corretto ed ordinato svolgimento dei lavori di commissione e di aula. Il calendario previsto è già saltato e non siamo nella condizione
di ricominciare a causa delle forzature del governo e della maggioranza che non è compatta sulla definizione delle priorità. Troppi i provvedimenti aperti: il ddl Nordio, la legge di delegazione europea che non sappiamo se possiamo affrontarla prima dell’ossessivo provvedimento Italia-Albania, il ddl sul cyberbullismo è stato accantonato, le opposizioni stanno aspettando il ministro Fitto sul Pnrr. Sono
saltati i criteri minimi di rispetto. E chiedo di comunicare al presidente Balboni di chiamare un time out visto che sta invocando il giurì d’onore”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia intervenuto in aula al Senato.


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