“Siamo di fronte ad un governo
inadeguato e pericoloso. Dopo quasi due anni continuano a
cercare alibi per giustificare una politica fatta solo per una
minoranza di destra, fatta da chi chiede condoni e la
privatizzazione selvaggia dei servizi pubblici. Ecco perché
mettere insieme l’autonomia da un lato e una manovra
inconsistente, fatta di misure spot, rischia di essere una
miscela esplosiva che danneggerà i più poveri.
La destra al governo indebolisce ogni giorno l’Italia cambiando
l’intelaiatura istituzionale con premierato e autonomia
differenziata. Noi continueremo a batterci, insieme alle altre
opposizioni, per fermarli. In questa estate militante abbiamo
raccolto, tra la sottoscrizione online e i banchetti, centinaia
di migliaia di firme per il referendum contro lo scellerato
progetto spacca Italia di Calderoli. Con l’autonomia delle Lega,
il Governo Meloni affossa il Sud, le aree interne e le aree di
montagna anche del Nord, proprio quelle aree del Paese che
avrebbero, invece, più bisogno di servizi alla persona, di più
scuola e sanità pubblica, di trasporti. Di fronte a migliaia di
italiane e di italiani che hanno firmato per il referendum, di
fronte alla CEI che ha messo in guardia il governo da una
riforma che spaccherebbe ancora di più il Paese accrescendone le
diseguaglianze, un governo meno arrogante e con più attenzione
verso i più deboli si sarebbe fermato. Abbiamo chiesto più volte
al Ministro dell’economia Giorgetti di venire in Senato a dirci
dove prenderà le risorse che servono a garantire i LEP su
scuola, sanità, assistenza e trasporto pubblico locale, ma è
silente, scappa continuamente dal confronto”. Così il Presidente
dei Senatori PD, Francesco Boccia, arrivando alla Festa
dell’Unità di Torremaggiore