Senatore Casson, la sua mozione chiede la sospensione del programma F35. I suoi colleghi deputati mercoledì hanno votato un testo molto più sfumato. Il 10 luglio ne discuterete al senato. Cambierà il suo testo?
Al momento nessuno mi ha chiesto niente. Vedremo quando sarà calendarizzata la mozione.
In ogni caso sugli F35 la sua posizione assomiglia più a quella di Vendola che a quella di Speranza e Brunetta.
La mia mozione assomiglia a quella di Sel solo nel dispositivo che impegna il governo a sospendere la partecipazione italiana al programma di realizzazione dell`aereo ISF / F-35 e a destinare le somme risparmiate ad investimenti pubblici riguardanti la tutela del territorio nazionale dal rischio idrogeologico, la tutela dei posti di lavoro, la sicurezza dei lavoratori. Per il resto ha un`impostazione differente. Fa un ragionamento tutto interno alla questione su com`è nato il nostro impegno nel programma, sul fatto che non ci sono vincoli né penali in caso di sospensione. E sul fatto che ci sono ragioni di politica economica che oggi consigliano di sospendere questa spesa.
Difficile che non le chiedano di convergere su un testo unitario con il Pdl.
Vedremo se e cosa mi verrà chiesto. La mia posizione è quella che ho espres- so nella mozione, firmata da diciassette colleghi del Pd, da una sentarice 5 stelle e persino da un senatore di Scelta civica. Lo stesso che ho scritto anche in un recente articolo fir mato con Giulio Marcon (pacifista, primo firmatario della mozione di Sel alla camera, ndr) e pubblicata dall`Unità.
Quei 14 miliardi andrebbero spesi diversamente?
I soldi che spendiamo per questo cacciabombardiere sono un lusso che non ci possiamo permettere. Quelle risorse, oltreché per un modello di difesa sufficiente e rispettoso della Costituzione, debbono contribuire a far uscire il paese dalla crisi, a dare ossigeno al nostro sistema economico, combattere la disoccupazione. Una posizione che sostengo da tempo, e che ho sostenuto anche nell`ultima campagna elettorale. Anche Bersani e Renzi prima del voto avevano proposto un ridimensionamento dell`acquisto degli F35. Appunto.
Al momento nessuno mi ha chiesto niente. Vedremo quando sarà calendarizzata la mozione.
In ogni caso sugli F35 la sua posizione assomiglia più a quella di Vendola che a quella di Speranza e Brunetta.
La mia mozione assomiglia a quella di Sel solo nel dispositivo che impegna il governo a sospendere la partecipazione italiana al programma di realizzazione dell`aereo ISF / F-35 e a destinare le somme risparmiate ad investimenti pubblici riguardanti la tutela del territorio nazionale dal rischio idrogeologico, la tutela dei posti di lavoro, la sicurezza dei lavoratori. Per il resto ha un`impostazione differente. Fa un ragionamento tutto interno alla questione su com`è nato il nostro impegno nel programma, sul fatto che non ci sono vincoli né penali in caso di sospensione. E sul fatto che ci sono ragioni di politica economica che oggi consigliano di sospendere questa spesa.
Difficile che non le chiedano di convergere su un testo unitario con il Pdl.
Vedremo se e cosa mi verrà chiesto. La mia posizione è quella che ho espres- so nella mozione, firmata da diciassette colleghi del Pd, da una sentarice 5 stelle e persino da un senatore di Scelta civica. Lo stesso che ho scritto anche in un recente articolo fir mato con Giulio Marcon (pacifista, primo firmatario della mozione di Sel alla camera, ndr) e pubblicata dall`Unità.
Quei 14 miliardi andrebbero spesi diversamente?
I soldi che spendiamo per questo cacciabombardiere sono un lusso che non ci possiamo permettere. Quelle risorse, oltreché per un modello di difesa sufficiente e rispettoso della Costituzione, debbono contribuire a far uscire il paese dalla crisi, a dare ossigeno al nostro sistema economico, combattere la disoccupazione. Una posizione che sostengo da tempo, e che ho sostenuto anche nell`ultima campagna elettorale. Anche Bersani e Renzi prima del voto avevano proposto un ridimensionamento dell`acquisto degli F35. Appunto.