‘Il provvedimento comunque non inciderebbe su decadenza e incandidabilità’

«Amnistia? Non se ne parla proprio, ho già votato una volta l`indulto nel 2006 e me ne sono pentito». Reagisce così l`ex pm e senatore Pd Felice Casson quando gli si chiede cosa farà su una clemenza tanto ampia da salvare pure Berlusconi.
Perché si è pentito di quel voto?
«Perché la situazione delle carceri era disastrosa allora come ora, si era pensato di risolverla con quel provvedimento e invece dopo pochi mesi è tornata a essere quella di prima. È del tutto sbagliato liberare dei detenuti senza cambiare un codice penale superato dal tempo e un processo penale che non funziona».
Amnistia e indulto proprio ora servirebbero per Berlusconi, ma risolverebbero i suoi guai giudiziari?
«Mi sembra assurdo anche solo pensarlo, perché farci rientrare il delitto di frode fiscale vorrebbe dire alzare talmente l`asticella dei reati da cancellare per cui si svuoterebbero le carceri anche da detenuti condannati per reati gravi e ancora pericolosi, destando un grande allarme sociale».
S`è mai fatta un`amnistia per reati fino a sei anni, come la frode fiscale?
«Mai, perché tutti, e sempre, hanno ritenuto assurdo alzare così tanto il tetto».
Il Pd potrebbe votare una misura così ampia? 
«Credo che il Pd sarebbe molto in difficoltà a farlo».
Si azzererebbe anche la Severino?
«Amnistia e indulto non incidono né sulla decadenza né sull`incandidabilità perché queste non sono né sanzioni penali né amministrative, ma solo requisiti concernenti l`elettorato passivo, posti a tutela dell`organismo parlamentare».
Con un`amnistia Berlusconi sarebbe candidabile?
 «Certamente no, perché bisognerebbe approvare una norma esplicita a tutela del singolo Berlusconi, cosa ormai inaccettabile perché cozza contro il principio di uguaglianza dei cittadini».
Legge Severino amnistiata anch`essa?
 «Sostanzialmente sì, contraddicendo quanto votato da tutto il Parlamento solo pochi mesi fa, cioè che si tratta di norme da applicare ‘immediatamente’ per la pulizia e la trasparenza nei palazzi della politica».
L`amnistia cancella l`interdizione?
«Solo qualora dovesse prevederlo esplicitamente».
Cosa resterebbe nel suo certificato penale?
«Che è stato condannato ma poi sono intervenuti amnistia e indulto».
Il nuovo indulto si cumulerebbe al vecchio?
«Anche questo deve essere deciso perché in genere vengono esclusi i casi di indulto già concesso».
Vede i numeriper approvare questa misura?
«A me sembra che i due terzi richiesti non ci siano. A parte il Pdl, non vedo altri gruppi disposti a votare la legge». Corruzione, concussione, frode fiscale possono essere cancellati senza rischiare la furia popolare? «Sarebbe contraddittorio approvare norme anti-corruzuione e poi amnistiare i reati dei colletti bianchi».