Sarà lavoro commissione a decidere orientamento maggioritario
‘Sulla riforma del Senato sarà il lavoro della commissione a stabilire quale sarà l’orientamento maggioritario e mi auguro che i relatori, ai quali è demandata la scelta del testo base, avranno l’autonomia propria del loro ruolo ‘. Lo ha detto a Radio Radicale il senatore del Pd Vannino Chiti. ‘C’è la volontà diffusa in tutte le forze di superare il bicameralismo paritario e c’è anche una disponibilità diffusa a diminuire il numero dei parlamentari. Noi proponiamo che si giunga a 106 senatori, il governo a 148, noi 315 deputati, il governo 630. La differenza è sul come viene eletto il Senato’, spiega Chiti, primo firmatario del ddl alternativo a quello presentato dal governo in Commissione Affari Costituzionali. Se il testo base deve essere quello del governo ‘lo decideranno i relatori e mi auguro che abbiano l’autonomia che è nel loro ruolo, dopo aver ascoltato gli interventi in commissione e aver verificato le posizioni dei singoli e delle forze politiche, e dopo aver visto i tanti ddl presentati. Dopodiché sul testo base ci misureremo, mi auguro sia un testo che fa naturalmente riferimento alle posizioni del governo ma tenga conto anche del resto’, conclude il senatore dem.

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