‘L’accordo dei Presidenti delle Camere sulla legge elettorale è l’unica via d’uscita. In Senato in otto mesi la montagna ha partorito solo un topolino: il comitato ristretto. Serve che la riforma parta da Montecitorio, come chiede la conferenza dei capigruppo’. Lo afferma la senatrice Isabella De Monte (pd), membro della commissione Affari Costituzionali di Palazzo Madama. ‘Dopo la decisione della Consulta – aggiunge la parlamentare – abbiamo bisogno di una buona nuova legge, che garantisca la governabilità. Alla Camera il Pd conta una maggioranza ampia, in grado di proporre il doppio turno, come sostiene Matteo Renzi. Accordi di bassa lega con Calderoli e con Forza Italia vanno respinti. Stupisce che alcuni colleghi del Pd, su un argomento così importante, continuino a muoversi a titolo personale’, conclude De Monte.