“II dato del 30% di irregolarità emerso dai controlli dei Nas effettuati nelle RSA e nelle case di riposo per anziani, presentato nell’ambito del programma per la sicurezza sanitaria dei cittadini ‘Estate Sicura’, è allarmante ma non ci sorprende. Come commissione Sanità nei mesi scorsi abbiamo più volte espresso preoccupazione per la situazione dell’assistenza agli anziani, ai disabili e alla persone fragili ricoverati nelle strutture residenziali e abbiamo chiesto ai Nas di fornirci dati certi per avviare azioni concrete di deterrenza e prevenzione”. Lo afferma la senatrice Nerina Dirindin, capogruppo Pd in commissione Sanità, a seguito dell’audizione dei Nas in commissione.
“Solo in questo ultimo mese abbiamo udito due volte i Nas – spiega Dirindin – e torneremo ad incontrarli nel mese di settembre per proseguire il confronto, proficuo e produttivo. Riteniamo, infatti, fondamentale il bagaglio di conoscenze messo a disposizione dall’arma dei carabinieri per mettere in atto interventi che non siano solo repressivi ma piuttosto utili a programmare un vero e proprio piano di azioni preventive, che solo può scongiurare situazioni di grave e insopportabile disagio per le persone fragili spesso denunciate da giornali e televisioni. “L’intensificazione dei controlli dei Nas nei mesi estivi, ovvero proprio nella stagione a maggior rischio per gli anziani – sottolinea Dirindin – è un importante segnale a chi opera, senza scrupoli e senza alcun rispetto per le persone, con il solo obiettivo del profitto, sfruttando le condizioni di debolezza degli anziani. Ed è motivo di rassicurazione per le famiglie, oltre che per i tanti operatori che – al contrario – svolgono con impegno il proprio lavoro”, conclude la senatrice Pd.