‘Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha chiarito, rispondendo ad un’interrogazione che ho presentato insieme con il senatore Daniele Borioli, che vigilerà sull’efficienza del trasporto pubblico locale in Piemonte, dopo che la Giunta Cota ha deliberato, il 6 maggio 2013, un taglio di più del 16% proprio su questo capitolo di spesa In particolare, la regione dovrà garantire collegamenti adeguati ed efficienti’. Lo dice la senatrice del Pd Nicoletta Favero che, dicendosi soddisfatta della risposta, sottolinea come ‘in qualità di parlamentare del Pd eletta in Piemonte e in particolare a Biella, continuerò a rappresentare le istanze dei cittadini su questa delicatissima questione della mobilità locale’.br> ‘Nell’interrogazione – spiega la senatrice Favero – avevamo chiesto conto al Ministero dei tagli ingenti operati dalla Regione Piemonte al Trasporto pubblico locale, che in particolare nella zona di Biella rischiano di compromettere l’85 per cento dell’utenza. Il ministero ci ha risposto che il trasporto pubblico locale costituisce una priorità del governo. In passato l’intero comparto è stato oggetto di un riordino anche normativo, che avrebbe dovuto indurre le Regioni ad individuare i cosiddetti servizi minimi, da garantire alla stregua di quella essenziali, nell’ambito di una razionalizzazione del settore. Ma così non è stato e per questo, con la legge di stabilità 2013 è stato istituito un Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale. Secondo quanto ha dichiarato nella risposta il ministero dei Trasporti, alla Regione Piemonte è stato appena approvato un piano di rientro del debito relativo alle aziende del trasporto pubblico locale, per un massimo di 150 milioni di euro. La legge di stabilità 2014 ha incrementato il Fondo per il miglioramento della mobilità dei pendolari pari a 300 milioni di euro per il 2014 e a 100 milioni di euro l’anno per il 2015 e il 2016. Il Ministero intende dunque vigilare affinché ‘vengano garantiti collegamenti adeguati ed efficienti: sono stati a tal fine già istituiti appositi tavoli tecnici con i soggetti interessati. Ferrovie e trasporto locale sono anche sotto la lente dell’Autorità dei trasporti che ha già approvato le delibere per l’apertura di due indagini conoscitive: una sui servizi trasporto passeggeri e l’altra sull’accesso alle infrastrutture. E’ chiaro dunque che la Regione dovrà impegnarsi per migliorare il servizio offerto, se così non sarà in Parlamento continueremo ad impegnarci per il rispetto dei diritti dei cittadini’.

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