OMOFOBIA: FEDELI, ‘MIEI DUBBI RESTANO, MA IN AULA NON MANCHERA’ MIO VOTO SU DDL ZAN’ =

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OMOFOBIA: FEDELI, ‘MIEI DUBBI RESTANO, MA IN AULA NON MANCHERA’ MIO VOTO SU DDL ZAN’ =
chi mi annovera tra franchi tiratori non conosce mia storia – Pd
Senato verifichi che numeri ci siano, sennò è autoaffondamento
Roma, 25 giu. (Adnkronos) – “Io sono rimasta e resto con le mie
perplessità nel merito del ddl Zan che ho già espresso pubblicamente
ma nello stesso tempo, se si va in aula con quel testo, io lo voto”.
Valeria FEDELI, senatrice Pd, risponde così all’Adnkronos in merito al
ddl Zan.
Senatrice, lei aveva già espresso dubbi nella riunione del Pd Senato
con il segretario Enrico Letta, e ora c’è chi la inserisce tra i
potenziali franchi tiratori in aula… “Chi mi annovera tra i franchi
tiratori non conosce la mia storia. Io dico sempre come la penso ma
poi ho sempre grande rispetto della maggioranza del mio gruppo e del
mio partito. Quando ti ritrovi in minoranza, è chiaro comunque non fai
mancare il tuo voto. Io non ho mai utilizzato il voto segreto per
esprimere una posizione. E se mai scegliessi di non votare con il
gruppo, cosa che non farei mai, lo direi. Io, lo ripeto, avrei
preferito cambiare alcuni punti sui quali sia parte delle femministe
che alcuni costituzionalisti, hanno espresso perplessità. Se questi
punti non si cambiano, io comunque il testo lo voto”.

Ma nel gruppo Pd tutti si comporteranno come lei? “Tutti
voteranno il ddl Zan, voti segreti compresi. Perchè sono tutte persone
che ci hanno messo la faccia, che hanno fatto una battaglia politica
ma poi se ti ritrovi in minoranza, voti comunque”.
Quanto rischia il ddl Zan nei voti segreti? “L’ho già detto anche
nella riunione con Letta. Io chiedo che il gruppo dirigente del Pd al
Senato faccia una verifica seria sui numeri perchè nel momento in cui
siamo noi che stiamo spingendo per andare in aula senza cambiare una
virgola, non agendo o non provando a trovare una mediazione, vuole
dire che siamo sicuri che abbiamo non solo fatto i conti politici, ma
anche i conti numerici sul fatto che il provvedimento passerà.
Altrimenti…”. Altrimenti cosa? “Altrimenti è un autoaffondamento”.
(Mon/Adnkronos)


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