“Un tragico incidente sul lavoro all’interno del porto di Genova che ha portato alla morte di un operaio di 40 anni. Una tragedia che sconvolge la città e che dovrebbe far riflettere sulla tragica emergenza nazionale legata alla sicurezza nei luoghi di lavoro. Tutta la mia vicinanza ai famigliari dell’operaio deceduto”. Lo dichiara la senatrice genovese del Partito Democratico Annamaria Furlan.
“Il ragazzo è deceduto mentre era a lavoro per una riparazione nel molo di Giano. Un episodio che deve spingere tutte le istituzioni ad alzare il livello di guardia sulle condizioni di sicurezza dei lavoratori – evidenzia la senatrice Pd -. Il numero dei morti sul lavoro è da troppo tempo un bollettino di guerra. Il 2024 si è chiuso con 1090 vite perdute, 49 in più rispetto al 2023, e con il numero degli infortuni in aumento”.
“Torno a chiedere il completamento delle piante organiche degli istituti di vigilanza, mancano ancora troppi ispettori. Servono regole ferree sui subappalti – conclude Furlan – e interventi per far crescere la cultura della sicurezza sul lavoro”.