‘Il ricatto dell’Electrolux deve essere respinto anche per impedire che un Paese come l’Italia con una tradizione manifatturiera fatta di competenze, qualità delle maestranze e dei sistemi produttivi, venga declassato nella distribuzione della produzione internazionale’.Lo afferma la senatrice del PD Maria Grazia Gatti. ‘Non può essere questa la strada per uscire dalla crisi – insiste la senatrice – Il governo deve intervenire urgentemente con una politica industriale specifica per il settore dell’elettrodomestico e con politiche di sostegno relativamente al costo dell’energia e alla creazione di condizioni territoriali accoglienti per le imprese’. ‘Nel contempo – aggiunge – occorre difendere le relazioni industriali così radicate del nostro paese che pur nelle innovazione continua garantiscono, con la legislazione sul lavoro e la contrattazione, diritti e tutele per i lavoratori valide anche per chi lavora in aziende multinazionali’, conclude la senatrice Gatti.