“Noi chiediamo di non stravolgere, di non
mortificare, di non fare venire meno le prerogative del Presidente
della Repubblica, purtroppo non abbiamo sentito un solo intervento a
difesa della nostra proposta”. Lo dice il senatore del Pd, Andrea
GIORGIS, dopo aver partecipato ai lavori in Commissione Affari
costituzionali sul ddl Casellati. “La mattinata -sottolinea- era
dedicata alle prerogative del Presidente della Repubblica, purtroppo
non c’è stato un solo intervento della maggioranza, un solo intervento
della ministra, un solo intervento del relatore per difendere invece
l’impostazione della proposta”.
“Questo ovviamente conferma come chi non abbia nessuna intenzione di
dialogare e confrontarsi sia il governo -accusa il capogruppo dem in
prima- non lo è stato nel momento in cui ha predisposto il testo, non
lo è stato nel momento in cui ha chiamato in via informale i gruppi a
esprimere le loro opinioni, non lo è stato nel momento in cui il
Consiglio dei ministri ha approvato la proposta e purtroppo non lo è
neanche nel lavoro della Commissione”. “C’è una maggioranza che non ha
ancora dato nessun segno di aver capito che siamo di fronte a una
riforma costituzionale, è come se fosse un decreto legge”, dice il
democratico.


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