La commissione Politiche europee del Senato ha bocciato la proposta di regolamento europeo per il riconoscimento dei diritti dei figli riconosciuti (quindi adottati o di coppie gay)
con l’introduzione di un Certificato europeo di filiazione. La risoluzione della maggioranza, contraria quindi proposta Ue, è passata con 11 voti favorevoli e 7 contrari. Compatte sul No tutte le opposizioni.
Una decisione che tocca 2 milioni di bambini in tutta Europa e che sul territorio italiano non potranno godere degli stessi diritti che altrove nell’Ue.
Nello stop alla registrazione dei bambini nati da persone di sesso maschile c’è la sottovalutazione di un diritto che riguarda i minori, ma non deve essere un diritto minore. Si tratta del “superiore interesse” che dovrebbe accompagnare tutte le scelte che li riguardano #diritti
— Sandra Zampa (@szampa56) March 14, 2023
L'interesse del minore è preminente. In questo caso parliamo del diritto di circolazione. La destra, ideologicamente e senza entrare nel merito, ha voluto bocciare il regolamento europeo in materia. Hanno votato contro la tutela di bambini.
— Anna Rossomando (@RossomandoPd) March 14, 2023
In Senato la destra boccia il regolamento Ue sulla #filiazione.
Un approccio ideologico e strumentale, privo di buon senso e equilibrio, giocato questa volta sulla pelle dei bambini.— Valeria Valente (@ValeriaValente_) March 14, 2023