“Non sarà un nuovo processo a Stefano Cucchi e finalmente sarà affrontata la questione più grande, il risarcimento morale, che non ha nulla a che fare con l’indennizzo economico: Stefano è stato presentato per anni come corresponsabile o addirittura responsabile della sua stessa morte”.
E’ quanto ha affermato il senatore del Pd e presidente della Commissione straordinaria per la Tutela e Protezione dei Diritti Umani Luigi Manconi in conferenza stampa con Ilaria Cucchi e l’avvocato della famiglia, Fabio Anselmo.
“Questi procedimenti, tesi a sfigurarne l’identità, volevano creare un identikit criminale di Stefano Cucchi. Meccanismi sempre più ricorrenti in processi che hanno rilevanza mediatica. Nel momento in cui esprimiamo una certa positività, non dobbiamo dimenticare tutto il male subito. Le indagini condotte dalla procura di Roma per questo Cucchi bis sono giunte a risultati importanti. E’ stato trovato materiale probatorio estremamente robusto. Il processo inizia con la disposizione di vere e proprie confessioni rilasciate dai presunti autori del pestaggio attraverso le intercettazioni”.
“Puntiamo dritti alla verità. Incalcolabile il danno fatto alla Giustizia fino ad oggi. Tutto ciò – ha concluso Manconi – non può essere ignorato”.